Stazione Foppa

La stazione Foppa è la Porta di ingresso alla Zona Solari-Tortona (e quindi al nuovo museo Mudec, allo spazio BASE ex Ansaldo, al Silos Armani ecc….), ambito riconoscibile per l’alta concentrazione di edifici produttivi riconvertiti a nuova destinazione funzionale e oggi testimonianze di archeologia industriale, nonché per la sua progressiva trasformazione, urbana e socio-culturale in un comparto della moda, del design e della cultura. I due temi, archeologia industriale e distretto culturale-creativo, che raccontano la memoria e la nuova identità del luogo, vanno assunti come criterio di progettazione. Per re-interpretare e restituire in chiave artistica e creativa le risorse territoriali del quartiere occorre che la progettazione della stazione (sopra e sotto) sia un’opportunità per rievocare memoria e comunicare cambiamento e innovazione. Uno strumento possibile è individuato nel coinvolgimento di potenziali sponsor, ovvero attività di moda e design presenti in zona come Armani, Fendi, Zegna, Superstudio ecc…La riconoscibilità del luogo può essere espressa nel nome della stazione, nuova “porta” di accesso alla zona Tortona che può essere caratterizzata da “totem” informativi e segni di comunicazione.

La fermata è posta ai margini dell’asse viario via California – via Bergognone, tracciato perpendicolare a via Foppa caratterizzato da filari alberati e di connessione tra piazza Vesuvio e piazza del Rosario. Il viale va pensato come percorso di accesso alla zona Tortona e ai musei, e va riqualificato soprattutto nella parte centrale, area a parcheggio occupata ancora da binari non utilizzati, con un percorso ciclopedonale.

Lungo via Foppa e via Bergognone si trovano anche le scuole del quartiere (Bergognone e Carlo Porta ). E’ da potenziare la mobilità ciclopedonale con l’estensione della prevista Zona 30 e nel completamento della rete di percorsi ciclabili già in parte realizzati. (vedi tema mobilità).

Per la descrizione completa della Stazione Foppa, con planimetria annessa, procedere al link del sito ufficiale di MM4