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Inviato da avatar Anelisa Ricci, Museolab6 il 04-02-2016 alle 12:35

 

 

Azioni suggerite

Mobilità e accessibilità locale

Il quadro proposto prevede l’adozione di soluzioni per creare un ampio comparto modello a basso impatto ambientale e alto grado di sicurezza, in cui contenere la mobilità automobilistica privata con ZTL limitate ai residenti o alle attività commerciali per il carico/scarico o con zone a velocità limitata (20 – 30 km/h) o con isole ambientali a pedonalizzazione e ciclabilità integrale (tra via Solari, via Tortona, via Bergognone e viale Coni Zugna).

Nuovi modelli “ smart”: organizzazione e gestione della mobilità

La parola chiave per via Foppa (come per via Lorenteggio) è “rendere più vivibile“, adottando soluzioni “smart” e prevedendo azioni, arredi e misure gestionali che incentivino una maggior vivibilità e pedonalità degli spazi e l’uso prevalente per una mobilità locale.

Due sono gli aspetti emersi e da tenere in considerazione:

  • l’organizzazione e la gestione della mobilità sugli assi di penetrazione automobilistica direttamente interessati da MM4 (via Foppa e via Lorenteggio)

  • la relazione tra l’intervento MM4 con la mobilità e l’accessibilità locale.

L’assetto di via Foppa e di via Lorenteggio

Il futuro assetto viabilistico e il nuovo ruolo delle due strade è da pensare alla luce di temi generali di pianificazione, di mobilità e trasporto che, in generale, dovrebbero interessare le arterie stradali di grande traffico successivamente alla realizzazione di una linea metropolitana; introducendo politiche urbane e ambientali innovative, la nuova MM4, come linea di forza del trasporto pubblico, può cambiare la funzione di via Foppa e di via Lorenteggio, ora infrastrutture viarie a forte penetrazione automobilistica. Si propone pertanto di valutare la possibilità di “declassare” queste arterie stradali in favore di una loro funzione di servizio locale, riducendo le emissioni inquinanti da traffico e migliorando la mobilità ciclabile e pedonale.

Un punto di attenzione sarà su “se e comemodificare lo spazio dedicato alla mobilità pedonale, aumentando la dimensione dei marciapiedi (via Foppa e via Lorenteggio) o dello spartitraffico centrale (via Lorenteggio); tale ipotesi renderebbe necessaria una nuova organizzazione dei parcheggi e delle soste anche in relazione alle numerose attività commerciali presenti lungo la via.

Per via Foppa le opzioni possibili possono prevedere, in alternativa al mantenimento del pre-esistente traffico automobilistico di:

  • espandere la Zona 30 dell’ambito Solari –Tortona già oggi percorsa da nuove piste ciclabili;

  • favorire l’accessibilità e il traffico locale“declassando” la via, anche per singoli tratti.

E’ largamente condivisa l’idea di verificare una possibile estensione della Zona 30 in virtù dell’impegno delle associazioni di zona.

I parcheggi

Tema molto sentito è quello dei parcheggi su strada per il quale è necessaria una adozione di soluzioni che, al di là del mantenimento e della razionalizzazione della situazione esistente, possano individuare idonei criteri per la sosta; si suggerisce la redazione di un piano organico che preveda anche la riqualificazione della sede stradale e dei marciapiedi e la formazione di posti auto a spina di pesce, in sostituzione dei parcheggi in linea, soprattutto lungo le strade secondarie connesse a via Foppa (es. via del Caravaggio su ambedue i lati).

La sicurezza

Tra le principali criticità da risolvere per un efficace assetto complessivo dell’ambito, va posta attenzione particolare alla questione della sicurezza nell’attraversamento pedonale e ciclistico di via Foppa; come all’altezza di via Moisè Loria, in un tratto fra due semafori in corrispondenza della scuola media Carlo Porta, realizzando o segnalazioni luminose adeguate, o un’isola spartitraffico in mezzo alla sede stradale con l’inserimento di dossi che rallentino il traffico veicolare.

 

 

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